Bari: una giornata per il cuore tra scienza, prevenzione e musica
Il 27 settembre 2025, Bari ospiterà un evento scientifico di rilevanza nazionale dedicato alla prevenzione e al trattamento dello scompenso cardiaco sul territorio. L’iniziativa, dal titolo evocativo “Organi del territorio in concerto”, si svolgerà presso l’Aula Asclepios 3 del Policlinico dell’Università di Bari “Aldo Moro”, a partire dalle ore 8:30, e si inserisce nel programma della Giornata Mondiale del Cuore, celebrata il 29 settembre e promossa dalla World Heart Federation in oltre 100 paesi.
Il corso, riconosciuto da AGENAS e AIFA con 7 crediti ECM, è rivolto principalmente ai medici chirurghi di varie discipline e punta a rafforzare il dialogo tra specialisti ospedalieri, medici di base e ambulatoriali. L’obiettivo è favorire una presa in carico integrata e tempestiva del paziente cardiopatico, con particolare attenzione alla gestione delle comorbidità (diabete, insufficienza renale, BPCO, ipertensione arteriosa).
Il congresso sarà inaugurato dal prof. Marco Matteo Ciccone, direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell’Università di Bari, con una Lectio Magistralis sul ruolo armonico dell’Università nel raccordo tra ospedale e territorio.
Una faculty multidisciplinare
A condurre i lavori sarà il cardiologo e divulgatore scientifico dott. Riccardo Guglielmi, mentre tra i relatori figurano esperti di diverse specialità:
- dott. Luigi Carella, cardiologo (ASL Bari)
- dott.ssa Vincenza Delmonte, endocrinologa (ASL Taranto)
- dott. Alessandro Mascolo, nefrologo (Università di Bari)
- dott. Enrico Buonamico, pneumologo (Università di Bari)
- dott. Giuseppe Cascella, medico di medicina generale
La chiusura sarà affidata al prof. Salvatore Scacco, ordinario del Dipartimento DiBrain dell’Università di Bari, che terrà una Lectio Magistralis sulle nuove frontiere della medicina di precisione.
Tra prevenzione e cultura
Secondo i dati, in Italia le malattie cardiovascolari rappresentano il 35,8% di tutti i decessi e ogni anno causano circa 225.000 morti, di cui molti sotto i 60 anni. L’evento mira a sensibilizzare sulla prevenzione: fino all’80% dei decessi cardiovascolari potrebbe essere evitato grazie a stili di vita sani, come alimentazione equilibrata, attività fisica, stop al fumo e limitazione del consumo di alcol.
A rendere unica la giornata sarà anche il contributo artistico: gli studenti della classe di chitarra del prof. Luciano Damiani (I.C. “De Amicis – D. Alighieri” di Modugno), diretti dalla dirigente prof.ssa Margherita Biscotti, offriranno un accompagnamento musicale e parteciperanno al dibattito culturale multidisciplinare.
Una rete che unisce ospedale, territorio e comunità
L’iniziativa è promossa da Li Fè e dall’associazione Amacuore Bari, affiliate al Coordinamento nazionale delle associazioni di volontariato dei cardiopatici Conacuore. Ha ricevuto il patrocinio gratuito del Comune di Bari e il sostegno di numerose aziende farmaceutiche, ma senza condizionamenti.
Il cuore dell’incontro sta nella costruzione di un vero “progetto di dialogo e ricerca diffusa” tra università, territorio e società civile, capace di ridurre ricoveri ospedalieri, invalidità e mortalità, rafforzando il messaggio della Giornata Mondiale del Cuore: la salute del cuore si costruisce ogni giorno, insieme.

