Il Cuore della Cardiologia

Nel nuovissimo padiglione Asclepios del Policlinico di Bari, successo di contenuti e partecipanti per il Congresso organizzato da ANCE Cardiologia del Territorio sabato 24 maggio.

L’incontro tra esperti di Cardiologia di sabato scorso, ha conseguito un notevole successo sia per numero di partecipanti che per contenuti scientifici e sociali finalizzati a un aggiornamento ECM proposto dal Responsabile Scientifico: Dr. Luigi Carella.

A sorpresa il ritorno, dopo anni, nel Policlinico di Bari,  dell’ex specializzando in Cardiologia ora in divisa:

Generale Michele Tirico Comandante Sanità e Veterinaria E. I. accompagnato dal Colonello Sergio De Candia direttore della Cardiologia del Policlinico Militare Celio di Roma.

Da quanto sostenuto dal  Prof. Matteo Ciccone, attuale Direttore  della Cardiologia universitaria barese, i percorsi intrapresi dagli esperti di questa branca della Medicina si sono nel tempo diversificati e con la tecnologia declinati in varie denominazioni, spesso non ben comprese dai non addetti come ad esempio : artitmologo, emodinamista, ecocardiografista, cardiologo ospedaliero o del territorio. 

Tanti ruoli per gli esperti però accumunati da passione e un gran cuore per assistere e indirizzare ammalati spesso sottoposti a un rischio eventi cardiovascolari improvvisi.

Di questo gran cuore necessario, il dott. Riccardo Guglielmi già Direttore della Cardiologia Ospedaliera del Policlinico di Bari,  ne ha sostenuto gli aspetti comunicazionali utili a evitare incomprensioni e la necessaria umanizzazione delle cure.

Approvazione dei partecipanti anche nel tenere il passo alle nuove esigenze di prescrizione di esercizio fisico, personalizzato come sottolineato dal prof Silvio Tafuri,  ma anche di attenzione alle esigenze medico-legali, evidenziati magistralmente dal prof. Ferorelli.

L’attenzione alla Prevenzione oggi richiede competenze nuove per orientare il paziente a un corretto stile di vita orientato a una  nuova direzione di longevità con gioia di vivere e sessualità appagante duratura nel tempo.

Un ulteriore collante ed elemento di soddisfazione per tutti gli esperti di Cardiologia, è stata la presenza dell’emerito prof. Paolo Rizzon presidente onorario del Congresso e indimenticato fondatore dell’Istituto di Malattie Cardiovascolari dell’Università di Bari negli anni 70, festeggiato dagli ex allievi e omaggiato di un bel gagliardetto del Comune di Bari, che ha concesso il patrocinio dell’evento, e di una ceramica di Grottaglie con le ultime pubblicazioni di AMA Cuore che raggruppa volontari e pazienti, anche loro dotati di un gran cuore.

Umberto Palazzo